Obiettivo finale contribuire alla crescita di persone libere capaci di prendersi cura del Bene proprio ed altrui, mantenendo al centro la famiglia. Si perché questo doposcuola coinvolge anche i genitori aggiornandoli anche non strumenti non usuali, come Facebook e whatsapp sui percorsi dei loro figli, favorendo il dialogo con le educatrici e mettendo a disposizione degli sportelli educativi e pedagogici per colloqui personali oltre che incontri di gruppo per favorire il dialogo e la formazione delle famiglie. Sono accolti bambini di tutte le culture, razze, ceti sociali e le loro differenze diventano ricchezza per tutto il gruppo, anche le differenze fra i genitori che verranno coinvolti in racconti sui giochi che facevano da piccoli o sulle ricette preferite o sul lavoro che svolgono saranno occasione per condividere queste ricchezze.
Il progetto che non a caso si chiama “In crescendo”, è condotto dalle associazioni: CIF Regionale, “La culla musicale”, “Bottega Solidale”, “Forum Ligure delle Associazioni familiari” e “Doni del Ponente” con la collaborazione della scuola Doria-Pascoli e del Municipio 8 levante, creando una sinergia educativa fra diversi soggetti. Nel doposcuola operano, un educatore, due pedagogisti, alcuni insegnanti ed ex insegnati volontari (ne stiamo cercando ancora qualcuno), una musicoterapeuta. I professionisti del progetto si incontrano regolarmente in tavoli pedagogici per mirare al meglio gli interventi personalizzati cercando di cogliere i bisogni più profondi di ciascun ragazzo e per l’autoformazione. In questo modo si possono anche favorire percorsi di affiancamento al ruolo educativo delle famiglie maggiormente in difficoltà, anche questo uno dei punti della relazione finale sull’educazione del Congresso di Firenze.
Il progetto è cofinanziato dalla Compagnia S. Paolo. Per contatti ed informazioni: Mariarosa Biggi: CIF Ligure, Francesca Pasini: cell 3494007449, FB: In crescendo Genova