In data 22 maggio 2013, il Consiglio Comunale della Città di Genova ha approvato la delibera istitutiva del c.d “Registro delle Unioni Civili”. Riportiamo qui uno stralcio di quanto dichiarato dal Presidente Regionale del Forum, Anna Maria Panfili. (Alla pagina “comunicati stampa” è possibile reperire l’intero intervento)
Ribadiamo con forza quanto già detto anche nel corso delle audizioni consiliari: riteniamo la delibera inutile, perché priva di concretezza, culturalmente dannosa, perché portatrice di una visione della società nemica della famiglia naturale fondata sul matrimonio, e lontana dalle reali priorità delle famiglie genovesi.
Si tratta, quindi, di una delibera di carattere solo ideologico, che si auspicava venisse tralasciata, in un momento così delicato per la Città e per il Paese.
Non è giusto, né logico produrre norme che parificano qualsiasi formazione sociale alla famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna tutelata dall’art. 29 della Costituzione: l’attuazione del principio di uguaglianza muove proprio dal rispetto delle diversità e delle specificità.
La sordità della politica, tuttavia, non ci scoraggia: non smetteremo di invocare l’urgenza e la ragionevolezza di vere politiche familiari, anche a livello comunale, capaci di combattere l’inverno demografico del nostro territorio, restituire ai giovani il desiderio e il diritto di fare stabilmente famiglia e di spostare l’attenzione dagli egoismi degli adulti alla tutela delle future generazioni, a partire dalla culla loro propria che è la famiglia naturale.